L’approccio terapeutico delle Costellazioni Familiari ideato da Bert Hellinger, si basa sulla comprensione dei “tre ordini dell’amore”.
Questi ordini sono concetti fondamentali che egli ha identificato come guida per comprendere e risolvere i problemi nelle dinamiche familiari e nelle relazioni interpersonali.
Questi tre ordini dell’amore di Bert Hellinger sono cruciali perché insieme costituiscono un quadro concettuale completo per comprendere e gestire le dinamiche relazionali all’interno delle famiglie e delle relazioni interpersonali. La loro importanza risiede nel fatto che sono fondamentali per instaurare relazioni sane, armoniose e gratificanti.
Primo ordine dell’amore: appartenenza al sistema
Il concetto di “appartenenza” all’interno della visione di Bert Hellinger riguarda la consapevolezza e il rispetto del legame profondo che ogni individuo ha con la propria famiglia di origine. Hellinger sostiene che ogni membro di una famiglia ha il diritto innato di far parte del sistema familiare, senza essere escluso o esiliato, indipendentemente da eventuali azioni o comportamenti passati. Questo concetto implica un approccio inclusivo verso tutti i membri della famiglia, anche coloro che possono aver commesso errori o comportamenti inaccettabili in passato.
L’idea fondamentale è che l’esclusione o l’esilio di un membro della famiglia può generare squilibri e disfunzioni all’interno del sistema familiare stesso. Questo perché ogni individuo contribuisce in modo unico alla dinamica familiare, e l’esclusione di uno può influenzare profondamente gli altri membri, spesso generando sentimenti di colpa, vergogna o rabbia.
Pertanto, secondo Hellinger, l’accettazione incondizionata di ogni membro della famiglia, con i loro difetti e le loro imperfezioni, è essenziale per il benessere e l’equilibrio del sistema familiare nel suo insieme. Questo principio richiede un lavoro di comprensione, perdono e accettazione reciproca, che può contribuire a guarire ferite emotive e a ristabilire relazioni più sane e soddisfacenti all’interno della famiglia.
Immagina una famiglia in cui un figlio è stato incarcerato per un crimine grave. Se la famiglia esclude o rifiuta questo figlio, per esempio fingendo che non sia mai nato, potrebbe generare disfunzioni o tensioni nel sistema familiare. Seguendo il principio dell’appartenenza, sarebbe più sano per tutta la famiglia accettare il figlio detenuto come membro della famiglia e lavorare insieme per affrontare le conseguenze del suo comportamento.
Secondo ordine dell’amore: ordine nelle relazioni
Il secondo ordine dell’amore, secondo la prospettiva di Bert Hellinger, si concentra sui confini all’interno dei sistemi familiari. Questo concetto sottolinea l’importanza di mantenere chiari e rispettare i confini che definiscono i diversi ruoli e le generazioni all’interno della famiglia. Quando l’ordine è sfocato o violato, possono emergere conflitti e dinamiche disfunzionali che compromettono il benessere e l’equilibrio del sistema familiare.
Chiarezza nei ruoli e nelle responsabilità è essenziale per garantire relazioni familiari sane e funzionali. È importante riconoscere e rispettare il ruolo di genitore e figlio, evitando di sovrapporre o invadere i confini emotivi o fisici dell’altro. Inoltre, il rispetto dell’ordine tra le generazioni e le famiglie, per esempio famiglia di origine e nuova famiglia creata, può prevenire fenomeni come l’ingombramento emotivo o l’ingerenza non richiesta nei rapporti familiari.
Quando i ruoli e le gerarchie sono chiari e rispettati, i membri della famiglia sono in grado di sviluppare relazioni più mature e consapevoli, basate sul rispetto reciproco e sulla comprensione delle responsabilità di ciascuno. Al contrario, la loro violazione può generare confusione, compromettendo il senso di stabilità e sicurezza dei suoi membri.
Considera una situazione in cui un genitore si rivolge al figlio per supporto emotivo o per decisioni che dovrebbero essere prese dagli adulti. Questo comportamento sovrappone o addirittura inverte i ruoli tra genitori e figli, creando confusione e tensioni nel sistema familiare.
Terzo ordine dell’amore: equilibrio tra dare e ricevere
Il terzo ordine dell’amore, secondo la visione di Bert Hellinger, si focalizza sull’equilibrio tra dare e ricevere nelle relazioni familiari. Hellinger sostiene che mantenere un equilibrio sano in questa dinamica è fondamentale per garantire la stabilità e l’armonia all’interno del sistema familiare. Quando questo equilibrio viene compromesso, possono emergere dinamiche negative come ressentimento, colpa o sacrificio, che possono minare il benessere e l’integrità delle relazioni familiari.
C’è però differenza tra il dare e ricevere equilibrato tra due partner e il rapporto genitore-figlio. Nel contesto di una relazione tra due partner, il dare e il ricevere equilibrato implica reciprocità e parità di considerazione e sostegno tra entrambe le parti. Entrambi i partner sono responsabili di contribuire alla relazione in modo equo e bilanciato, prendendosi cura l’uno dell’altro e soddisfacendo i bisogni reciproci.
D’altra parte, nel rapporto genitore-figlio, il genitore è il principale fornitore di cura, protezione e supporto per il figlio, mentre il bambino è principalmente il destinatario di queste attenzioni. In questi casi, l’equilibrio significa proprio che il genitore dà e il figlio riceve.
Immagina una coppia dove entrambi i partner sono impegnati nel lavoro e nelle responsabilità familiari. Se il partner A ha una settimana particolarmente impegnativa sul fronte lavorativo, il partner B può, per esempio, offrire sostegno emotivo e svolgere in quei giorni le faccende domestiche, offrendo sostegno pratico. Per ripristinare l’equilibrio, potrà essere che durante il fine settimana il partner A svolga le faccende domestiche ripristinando lequilibrio tra ciò che ha ricevuto e ciò che darà.
Gli ordini dell’amore per una vita relazionale più sana e appagante
Secondo Hellinger, rispettare i 3 ordini dell’amore permette, in primo luogo, di creare fondamenta per relazioni stabili. L’inclusione incondizionata, il rispetto dei confini e l’equilibrio reciproco sono elementi essenziali per creare un ambiente emotivamente sicuro e accogliente, fondamentale per il benessere delle persone coinvolte nella famiglia
Rispettare gli ordini dell’amore crea un ambiente familiare armonico e fisiologico tale da prevenzione dei conflitti e tensioni. L’inclusione incondizionata riduce il rischio di esclusione e alienazione, mentre il rispetto dei confini aiuta a definire ruoli e responsabilità in modo chiaro e trasparente. L’equilibrio reciproco nell’apporto emotivo e materiale favorisce la reciproca comprensione e gratificazione nelle relazioni.
Vivere secondo i tre ordini favorisce il benessere emotivo e psicologico di tutti i membri della famiglia o delle relazioni. Sentirsi accettati e inclusi, rispettare i confini personali e mantenere un equilibrio nell’apporto e nella ricezione di sostegno contribuisce alla costruzione di legami significativi e appaganti.
Le relazioni che rispettano i principi dei tre ordini tendono ad essere più durature e soddisfacenti nel lungo termine. Creando un ambiente relazionale sano e equilibrato, le persone coinvolte sono più inclini a investire tempo ed energie nella cura e nel mantenimento delle loro relazioni.
Integrando questi principi nella vita quotidiana, si favorisce la costruzione di legami significativi e resilienti, contribuendo così al benessere individuale e collettivo.