Le Costellazioni Familiari Evoluzionali offrono preziose chiavi di lettura per affrontare i problemi di coppia in modo più profondo e consapevole
Ciascuno di noi, in una o più fasi della vita, si trova a vivere un rapporto di coppia. È naturale e spontaneo cercare la presenza di qualcuno che ci possa stare accanto. È spontanea la nostra voglia di condividere la vita con una persona della quale possiamo fidarci. Condividere gli interessi, supportarsi e creare un legame di coppia che sia alla base della nascita di una nuova famiglia.
Anche nei momenti della vita in cui siamo single, la spinta verso l’altro è sempre presente perché siamo geneticamente predisposti a non essere soli. I rapporti di coppia, anche quelli che poggiano su una solida base di amore, non sono però come possiamo osservare nelle favole. Dopo il “vissero felici e contenti”, nelle storie per bambini, non c’è altro. Come se fosse sufficiente decidere di stare insieme perché, spontaneamente, le coppie funzionino. Invece, col tempo, si presentano i primi problemi di coppia, si vivono incomprensioni o si litiga anche per futili motivi.
Una coppia composta da due persone differenti
La coppia è un incastro di due personalità, due schemi di comportamento, due vite e due vissuti differenti. Pensare di essere una cosa sola è un ottimo presupposto per far fallire il nostro rapporto di coppia. Ciascuno dei due componenti della coppia deve capire che la piena accettazione dell’altro, inevitabilmente diverso da noi, passa prima, dalla piena accettazione di sé. Accettare sé stessi, significa riconoscersi nella propria interezza e riconoscere di essere il risultato di molte influenze, prima su tutte l’influenza della nostra famiglia di origine.
Il metodo delle costellazioni familiari evoluzionali insiste molto di questo punto. Sia che si lavori con la coppia o con il singolo. Dopotutto, per poter formare una nuova famiglia, è necessario aver accolto, accettato e interiorizzato la famiglia di origine, per potersene allontanare consapevolmente.
Problemi di coppia e ruoli nelle famiglie di origine
Le costellazioni familiari sistemiche, hanno spesso come oggetto la famiglia di origine. Vedere le proprie dinamiche all’interno del nucleo in cui siamo nati è necessario per riconoscere le dinamiche che mettiamo in atto nel nucleo che abbiamo scelto. Fare una costellazione ci porta a riconoscere quegli ingredienti che sono necessari per lasciare il nido come persone in grado di intraprendere la nuova vita: il rispetto verso i genitori, l’accettazione di sé e il riconoscimento della propria origine. Solo in questo modo, la separazione psicologica dai genitori può essere una separazione sana, un allontanamento che mantiene comunque stretto il legame di amore nel profondo. Questa separazione consapevole può così creare spazio al nuovo rapporto, alla nuova famiglia e al nuovo amore per il partner.
Fare pace con la famiglia di origine, consente anche di avere chiaro in mente la differenza del ruolo che abbiamo nelle due famiglie. Ci permette di avere chiaro in mente quali sono le due forme di amore, differenti per ciascuna relazione. Il legame genitori-figli si genera in rapporto tra persone che si trovano su . Il bambino è, naturalmente, su un gradino differente rispetto agli adulti. Ed è anche questa gerarchia che fa sentire sicuro e protetto il bambino, che ha la necessità di poter volgere lo sguardo verso qualcuno che è più grande di lui.
Nei casi in cui questo ordine naturale non viene rispettato, il bambino, diventato a sua volta adulto, non potrà essere in grado di instaurare rapporti sani con i coetanei. Per questo motivo i genitori non dovrebbero mai essere gli “amici” dei figli, ponendosi quindi allo stesso loro livello, e neppure appoggiarsi o farsi sostenere dai figli, ponendosi addirittura al di sotto dei figli. Le conseguenze di questi legami disordinati possono diventare l’instaurarsi di legami disordinati con il partner e l’insorgere dei problemi di coppia.
Tra due adulti, invece, il rapporto è alla pari, tra persone che stanno sullo stesso piano. Le costellazioni familiari aiutano a prendere coscienza della qualità di questi legami e dell’ordine, o del disordine, che contengono. Andando a lavorare sui legami passati che erano della famiglia di origine, il costellatore può aiutare le persone diventare consapevoli dei legami che hanno imparato ad instaurare da bambini, delle gerarchie che ne erano sottintese e di eventuali disordini presenti. Ecco che così, grazie alle costellazioni familiari, il nostro rapporto di coppia riprende il suo ordine e diventa un rapporto tra persone diverse ma di pari grado.
Una relazione è fatta di equilibrio
Proprio perché la relazione tra i partner è una relazione tra due persone che stanno sullo stesso piano, il rapporto si configura sempre come uno scambio. Solo se c’è equilibrio tra dare e avere, si crea equilibrio nella coppia. Questo equilibrio non significa “immobilità”, ma è la condizione essenziale perché la relazione possa evolvere. Proprio perché tendiamo a questo equilibrio, la persona che scegliamo come partner non è scelta a caso. La scelta, in genere, ricade su chi, in maniera più o meno esplicita, risponde al nostro bisogno di sentirci a casa.
Possiamo quindi capire che, per comprendere il perché ci leghiamo sempre allo stesso tipo di persona, è necessario comprendere qual è la nostra idea di “sentirci a casa”. Dato che questa idea è nata in noi nell’infanzia, possiamo immaginare il ruolo chiave della nostra famiglia di origine nella formazione di questa idea e quindi l’influenza inconscia dei nostri genitori sulla scelta delle nostre relazioni da adulti.
Le costellazioni familiari sono un metodo eccezionale per portare alla luce le dinamiche familiari inconsce e trovarne l’origine nella nostra infanzia. A volte, parlarne e confrontarsi con il partner, seppure questi rimangono strumenti fondamentali, non bastano a risolvere i problemi di coppia. Le costellazioni familiari possono aiutarci a interiorizzare ‘ciò che è’ e ciò che è stato, per poi essere liberi di scegliere quale direzione seguire.
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